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CINA

                                           CINA                                

La cina può essere divisa in due grandi regioni la Cina occidentale e la cina orientale.
La cina occidentale è caratterizzata da catene montuose,deserti e steppe.
La Cina orientale è divisa in quattro zone. Il nord-est chiamato anche Manciuria è per lo più pianeggiante.La Cina del nord in cui la capitale Pechino è caratterizzata da diversi altopiani e dalla vasta pianura alluvionale Huang he. La Cina centrale anch'essa composta da vasti altopiani e dalla pianura alluvionale Chang jiang il più lungo dell'Asia. La Cina meridionale è composta da un territorio collinare.Le coste che si affacciano sul Mar Giallo sono basse e sabbiose, mentre quelle sul Mar Cinese Orientale e Meridionale sono frastagliate e ricche di isole.
In questi territori molto vasti si ha climi differenti.
Dal clima freddo del nord a quello tropicale e subtropicale del centro-sud ricchi di monsoni, che soffiano umidi e temperati durante il periodo estivo, secchi e freddi dalle Siberia durante il periodo invernale.
Tale varietà climatica consente lo sviluppo di una flora ricca e differenziata con foreste tropicali boschi sempreverdi di latifoglie e bambù.
ECONOMIA
Per più di 2000 anni l'economia della Cina si è basata su un metodo feudale, cioè vi erano pochi proprietari terrieri che comandavano moltissimi poveri che lavoravano la terra, ed infine vi era l'Imperatore che a sua volta dominava su tutti. La moneta è lo yuan.
La Cina ha avuto un periodo molto prosperoso, sotto la dinastia Sung, nel campo dell'economia che però si abbasso con l'entrata della dinastia Ming per poi ritornare a livelli alti con la dinastia Ching.
Dopo la guerra dell'oppio penetrò nel Paese un'economia occidentale, questo evento portò allo sviluppo dei porti e alla costruzione di ferrovie, poiché si potessero scambiare merci velocemente.
Dopo un periodo di sofferenze l'economia della Cina si riprese fino ad arrivare ai livelli di oggi, cioè all'esportazione e importazione di prodotti da tutto il mondo.
L'economia cinese è basata oggi sull'agricoltura, sul commercio, sull'industria, sulle risorse minerarie, sulle risorse forestali, sull'allevamento.  
AGRICOLTURA:
L'agricoltura tradizionale continua ad essere importante per il Paese poichè è una grande risorsa economica. I terreni coltivabili non sono molto vasti, misurano solo il 10% di tutto il territorio, e si trovano soprattutto nelle regioni orientali. Siccome i terreni coltivabili non erano e non sono molti, la popolazione cinese decise di sfruttare al massimo i poche spazi che avevano, questo metodo portò ad un raddoppio del raccolto, ma molto presto i terreni si impoverirono; a questo punto si decise di ripristinare la coltivazione troppo intensa. In seguito si videro i risultati: il raccolto era abbastanza equilibrato; attualmente sono state create più di 2000 aziende agricole statali situate in zone dove le persone non sono molte e le attrezzature moderne possono essere usate con efficacia. L'agricoltura è molto legata al commercio visto che molte piantagioni come il riso, vengono esportate in gran quantità.
PRODUZIONE AGRICOLA:
Circa la maggior parte dei terreni agricoli è destinata alla produzione alimentare; il prodotto principale è il riso, per cui la Cina è prima esportatrice al mondo, è coltivato nella zona del Paese soggetta ai venti monsonici. Il secondo cereale per importanza è il frumento, coltivato nel bassopiano cinese; il mais occupa circa il 20% delle aree coltivato; la produzione di avena è importante nella Manciuria centrale e occidentale, specialmente in Tibet.
Altre colture di poca importanza, per il commercio, sono la patata, gli ortaggi e la frutta; tra i semi oleosi si coltivano la soia, gli arachidi, il sesamo e il girasole.
Uno dei principali prodotti da esportazione è il tè,inoltre vi è lo zucchero ricavato soprattutto dalla canna da zucchero.
ALLEVAMENTO:
In Cina l'allevamento, come l'agricoltura, rappresenta una risorsa molto importante per l'economia ed il commercio. L'allevamento più diffuso è quello dei suini poiché molte volte non vi è abbastanza vegetazione.
La pastorizia è largamente praticata nelle regioni occidentali, dove i pastori allevano principalmente ovini, caprini e cammelli; nelle zone più elevate del Tibet si allevano gli yak, che forniscono latte, carne, vestiario, con la pelle, e combustibile, con lo sterco.
PESCA:
Nonostante la pesca sia praticata tuttora con metodi rudimentali, la Cina è uno dei migliori produttori di pesce del mondo. Nel Paese sono presenti numerosi allevamenti di carpe, alimento molto usato e gradito dai cinesi.
RISORSE FORESTALI:
A causa di secoli di eccessivo sfruttamento, le risorse forestali sono ora limitate. La distribuzione delle foreste è molto irregolare, esse si trovano soprattutto nella Manciuria e nel Tibet. Queste non occupano un grande ramo importante nell'economia.
RISORSE MINERARIE:
Questo Paese possiede una grande varietà di risorse minerarie: gli unici minerali non presenti sono il vanadio, il cromo e il cobalto. I giacimenti sono distribuiti in tutta la Cina, ma le aree più ricche sono la Manciuria, nel Liadong. Nella Manciuria si trovano molti giacimenti di ferro. Le risorse minerarie occupano un campo abbastanza vasto nell'economia e nell'industria.
PRODUZIONE INDUSTRIALE:
Un altro ramo dell'economia è l'industria pesante di rilievo è rappresentata dalla produzione di locomotive, trattori, macchinari per l'industria estrattiva e per la raffinazione del petrolio. L'industria petrolchimica possiede stabilimenti nella maggior parte delle province e delle regioni autonome cinesi, la produzione comprende fibre sintetiche, prodotti farmaceutici e materiale plastico, inoltre si produce concime azotato.
Particolarmente fiorente nella Cina è l'industria tessile che impiega più di 4 milioni di lavoratori; si produce anche molta elettricità, nonché la Cina è la prima produttrice al mondo di questo importante materiale, inoltre vi sono risorse minerarie.
COMMERCIO:
Un tempo il commercio interno cinese obbediva alle leggi statali; fino alla fine degli anni Settanta il governo forniva alle imprese di stato macchinari e materie prime. I prodotti di consumo richiesti dalla popolazione rurale venivano forniti da una cooperativa incaricata della commercializzazione dei prodotti. Inoltre si esportano animali da allevamento
Per quanto riguarda il commercio estero, nel 1979 la Cina abolì alcune restrizioni aprendo la strada all'investimento e a un aumento degli scambi commerciali.
MONETA:
L'unità monetaria cinese è lo yuan; il sistema bancario è controllato dal Governo, la banca popolare cinese è l'istituzione centrale di finanziamento ed è responsabile dell'emissione di moneta. La moneta è lo yuan.

La capitale:PECHINO
Pechino la capitale della Cina situata all'estremità settentrionale del bassopiano del nord, è il centro nevralgico del sistema aeroportuale, ferroviario e stradale del paese.
Pechino e anche una meta turistica dove si possono visitare molti posti:la Piazza Tian'anmen,la Città Proibita,la Grande Muraglia,il Palazzo D'estate, e molti altri posti

Piazza Tienanmen è la più grande piazza al mondo, con i suoi 440.000 metri quadrati e può ospitare circaun milione di persone per pubbliche celebrazioni o raduni. Nella piazza i turisti possono salire sul Podio Tienanmen,partecipare al rito del della bandiera nazionale ogni mattina al sorgere del sole, visitare il Museo nazionale cinese e andare al Mausoleo di Mao Zedong, in cui è possibile vedere il corpo del grande condottiero della Cina.
Piazza Tienanmen ospita il Monumento nazionale ai caduti, il Grande Palazzo del Popolo, il Museo nazionale di Cina e il Mausoleo di Mao Zedong. A nord troviamo la Città Proibita e a sud il Tempio del Cielo.
La Città Proibita è il palazzo imperiale meglio conservato in Cina
La più grande struttura palazzale antica al mondo.
 La splendida architettura della Città Proibita rappresenta l'essenza e il culmine dell'architettura cinese tradizionale. Nel 1961 la Città Proibita è stata inserita nell'elenco degli importanti monumenti storici, sotto la speciale protezione da parte del Governo centrale cinese.
 Nel 1987 fu nominata come Patrimonio Culturale Mondiale dall'Unesco. E' stata riconosciuta come uno dei cinque più importanti palazzi al mondo.
La Città Proibita, situata nel cuore vero e proprio di Pechino, ospitò 24 imperatori delle dinastie Ming (1368–1644) e Qing (1644–1911). La costruzione del grande palazzo cominciò durante il quarto anno di reggenza dell'imperatore Yongle della dinastia Ming (1406), e terminò nel 1420. Nei tempi antichi, l'imperatore dichiarò di essere il figlio del Cielo, e quindi la forza suprema del Cielo fu conferita a lui. La residenza degli imperatori sulla Terra fu costruita come riproduzione del Palazzo Viola dove si riteneva che Dio risiedesse in Paradiso. Un luogo così divino era senza dubbio proibito alla gente comune ed è per questo che venne chiamata Città Proibita.
La Grande Muraglia cinese

La Grande Muraglia cinese fu costruita più di 2.000 anni fa, da Qin Shi Huangdi, il primo imperatore della Cina durante la dinastia Qin (Ch’in) (221 a.C. – 206 aC). In cinese la Muraglia è chiamata “Wan-Li Qang-Qeng”, che significa muro lungo 10.000 Li (10.000 Li = circa 5.000 km).
La Grande Muraglia è uno dei più grandi progetti di costruzione edilizia mai completati. Si estende tra le montagne del nord della Cina, avvolge il suo territorio a nord e nord-ovest di Pechino. La Muraglia è costruita in muratura, rocce e terra battuta. Il suo spessore varia da circa 4,5 a 9 metri e raggiunge i 7,5 metri di altezza.
Durante la dinastia Ming (1368-1644), la Grande Muraglia è stata ampliata a 6.400 chilometri e rinnovata per un periodo di 200 anni, con l’aggiunta di torri di avvistamento e cannoni.

 Il Palazzo d’Estate, nell’Haidian District, nord-ovest della zona centrale di Pechino, si dice sia il giardino imperiale meglio conservato al mondo e il più grande nel suo genere ancora esistente nella Cina
moderna. Non è una sorpresa che durante le caldi estati di Pechino la famiglia imperiale preferisse i bei giardini e i padiglioni all’aperto del Palazzo d’Estate alle mura della Città Proibita. L’imperatrice vedova Ci si trasferì a vivere qui per un po’ ti tempo, dando origine ad alcuni storie meravigliose di stravaganze ed eccessi.L’estate è il periodo migliore per visitare il Palazzo d’Estate. Durante l’inverno il lago è ghiacciato e la barca non è disponibile.

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