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AFRICA MERIDIONALE






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AFRICA MERIDIONALE

L'Africa meridionale, detta anche australe, comprende un vasto territorio, affacciato su due oceani, Indiano e Atlantico, una grande isola, il Madagascar, e due arcipelaghi, quello delle Comore e Maurizio. Fanno parte della regione 13 stati: i più importanti sono il Sudafrica, Mozambico e Madagascar. La regione meridionale del continente Africano è caratterizzata da vasti altipiani di bassa altitudine ,tranne che lungo la costa sudorientale dove si ergono i Monti dei Draghi. Le condizioni climatiche determinano tre diversi ambienti naturali:

-La savana,ormai degradata a steppa arida e brulla nella parte settentrionale;

-Il deserto vero e proprio (Kalahari e Namib);

-Una breve striscia di territorio a clima mediterraneo nella regione costiera meridionale.

La popolazione locale è costituita prevalentemente da etnie bantu e da piccoli gruppi dei più antichi abitanti dell’Africa (pigmei, ottentotti).La densità medie variano molto di paese in paese.

L’agricoltura vede alternarsi zone dove prevalgono le piantagioni e zone di agricoltura mediterranea.Le culture importate dai colonizzatori convivono con quelle locali.Nella savana viene praticato l’allevamento e lungo la costa vi è una discreta attività di pesca. Nell’Africa meridionale si registra la maggior concentrazione di risorse minerarie dell’intero continente: diamanti, oro, carbone, petrolio, ferro(in Angola), rame(nello Zambia) e minarali rari come l’uranio. Recentemente si sono sviluppati attività terziarie legate soprattutto al turismo: le piccole repubbliche insulari delle Seychelles e di Mauritius traggono da questo settore una notevole ricchezza.



SUDAFRICA

Il Sudafrica occupa la parte meridionale del continente, affaccia ad ovest sull'Oceano Atlantico e a est sull' Oceano Indiano. La composizione della popolazione, per la maggior parte composta da neri, riflette la storia di questa terra. 



PIATTI TIPICI La cucina sudafricana, sebbene sia molto influenzata da tante altre cucine (come quella olandese, francese, indiana ecc), ha davvero tanti piatti tipici originari della sua terra. Si tratta di piatti speziati, particolari, una vera e propria esperienza culinaria assolutamente da provare. Spaziando da piatti di carne a piatti di pesce, passando per interessanti antipasti e dolci, tante sono le prelibatezze sudafricane da gustare, Una cucina sicuramente interessante da provare, ricca di numerosi spezie, profumi e colori. Vediamo allora insieme quali sono i piatti tipici del Sudafrica.



Per quanto riguarda i piatti di carne, prevalgono le carni grigliate. Abbiamo due piatti a base di carne grigliata come i Briouats (sigari ripieni di carne), i Sosaties e il Baboties.


 

Per quanto riguarda il pesce, la cucina sudafricana vede crostacei ed aragoste, tipiche dei suoi mari. Tra i piatti tipici di pesce più popolari troviamo il Babotie, pesce speziato con creme e il cous cous, con ceci, zuccchine e gamberi.




I contorni sudafricani sono tutti tendenzialmente composti da verdure preparate in svariato modo: grigliate o stufate, sono loro infatti le protagoniste dei piatti tipici di questa terra.


Tra i dolci tipici, famose e diffuse sono le Koeksisters (pita). Si tratta di frittelle speziate con sciroppi, cannella e zucchero con una forma a spirale.






MONTE DEI DRAGHI


Geologicamente i monti dei Draghi sono un residuo di un antico plateau africano. Gli strati di roccia sono di arenaria. La morfologia tipica comprende blocchi scoscesi e pinnacoli. Nell'arenaria si aprono frequenti caverne, alcune delle quali conservano graffiti degli antichi boscimani. D'inverno nevica con regolarità; pioggia e nebbia sono frequenti tutto l'anno.Molte delle vette dei Monti dei Draghi sono sfide notevoli per gli alpinisti. Monti dei Draghi sono oggetto di un crescente interesse da parte dell'industria del turismo. Lungo i fianchi della catena si sviluppano molte aree naturali protette, molte delle quali sono dotate di strutture di accoglienza. Lo uKhahlamba - Drakensberg National Park, situato nella provincia di KwaZulu-Natal, è stato dichiarato Patrimonio dell' umanità dall'UNESCO nel 2000.Il parco più celebre nella zona è tuttavia il Royal Natal National Park, che include le sorgenti del Tugela e le cascate Tugela Falls, le seconde più alte del mondo dopo le cascate dell'Angelo.



KALAHARI



ll Kalahari è un deserto di sabbia rossa in parte arido e in parte semiarido ed è definito anche deserto fossile.È il quarto deserto al mondo per estensione.È parte di un immenso altopiano africano e copre il 70% del territorio del Botswana e parti dello Zimbabwe, della Namibia e del Sudafrica.Il nome Kalahari deriva dalla parola Kgalagadi della lingua Tswana, e vuol dire "la grande sete".In inverno il clima è secco e freddo, e di notte sono frequenti le gelate. In estate il clima arido e caldo.Il Kalahari ha una serie di riserve naturali, la Central Kalahari Game Reserve (Riserva di caccia del Kalahari Centrale) la seconda area protetta più grande del mondo.Tra gli animali che vivono nella regione vi sono le iene, i leoni, i suricati, diverse specie di antilopi e molte specie di rettili e uccelli. La vegetazione è molto variegata e comprende principalmente piante di graminacee e acacie.


NAMIB


Arido da oltre 80 milioni di anni, si ritiene che sia uno dei deserti più antichi del mondo. Rappresenta una ecoregione di grandissimo interesse per geologi e biologi, con una fauna, costituita principalmente da artropodi, piccoli mammiferi e rettili, ma comprende anche uccelli (per esempio lo struzzo) e alcuni mammiferi di grossa taglia come gli orici e persino gli elefanti, e una flora costituita in gran parte di specie endemiche altamente adattate a questo ambiente particolarmente ostile. Il territorio del Namib è in gran parte incluso in aree naturali protette, la più importante delle quali è il Namib-Naukluft National Park, il parco nazionale più esteso dell'Africa.Il nome "Namib" (da cui "Namibia") deriva dalla lingua del popolo Nama che abita la regione, e significa "luogo vasto".



FIUME ZAMBESI


Il fiume Zambesi è il quarto fiume dell'Africa per lunghezza.La caratteristica più spettacolare dello Zambesi sono le cascate che si formano lungo il suo corso, tra queste vi sono le cascate Vittoria, che sono tra le cascate più belle e spettacolari del mondo.Esistono due principali fonti di energia idroelettrica sul fiume: la diga di Kariba, che fornisce energia allo Zambia e allo Zimbabwe, e la Diga di Cabora Bassa in Mozambico che fornisce energia al Sudafrica. Esiste anche una stazione energetica più piccola alle cascate Vittoria.La loro spettacolarità è dovuta alla geografia particolare del luogo nel quale sorgono, una gola profonda e stretta, che permette quindi di ammirare tutto il fronte della cascata dall'altra sponda, esattamente davanti al salto.David Livingstone, il celebre esploratore scozzese, fu il primo occidentale a visitare le cascate il 16 novembre 1885. Esercitando l'antico diritto d'ogni esploratore, diede loro il nome dell'allora Regina d'Inghilterra, la Regina Vittoria.Il fiume ospita un'ampia varietà di specie animali: ippopotami, coccodrilli e varani sono molto presenti in molti punti del fiume. Gli uccelli sono abbondanti, con specie come aironi, pellicani, aquile pescatrici africane presenti in gran numero. La vegetazione boscosa lungo le coste dà vita a numerose specie animali di grandi dimensioni, come bufali, zebre, giraffe ed elefanti; sono anche presenti diverse centinaia di specie di pesci, alcune delle quali sono endemiche del fiume.Le comunità vicine al fiume praticano una pesca intensiva e sportiva.La valle del fiume è ricca di depositi minerari e di combustibili fossili, e di miniere di carbone. Molte zone del fiume sono destinazioni turistiche molto popolari come le cascate Vittoria e le paludi di Mana e il lago Kariba.

 

FIUME ORANGE



L'Orange è il fiume principale del Sudafrica e dell'Africa meridionale.Fu scoperto dagli europei nel 1760 e prese il nome dalla Casa d'Orange.La parte del fiume che scorre nel Lesotho viene chiamata Senqu e ghiaccia parzialmente d'inverno.Nella stagione asciutta il volume idrologico del fiume è parzialmente ridotto, mentre nella stagione delle piogge, viceversa, il fiume diventa impetuoso e violento.La sorgente più alta si trova sulle montagne del Drakensberg.



FIUME LIMPOPO



Vasco da Gama fu il primo europeo ad avvistare il fiume, la regione è stata popolata fin dai tempi più remoti.Le acque del Limpopo hanno un corso lento e sabbioso poiché le piogge sono stagionali e inaffidabili. Negli anni di siccità la parte superiore del Limpopo scorre per una quarantina di giorni o anche meno.Nel bacino del fiume,la richiesta d'acqua eccede la riserva d'acqua rappresentata dal fiume e molti degli abitanti del bacino del Limpopo vivono in povertà e la fame e la malnutrizione li affliggono durante la siccità e nei periodi di cattivo raccolto.



LAGO MALAWI



In epoca coloniale , il lago venne soprannominato "lago calendario" a causa della sua lunghezza che in miglia coincide con i giorni dell'anno del calendario gregoriano, e in larghezza con il numero delle settimane dell'anno. Il Malawi ospita un gran numero di specie endemiche di pesci.






MADAGASCAR


Il Madagascar è uno stato insulare situato nell'oceano Indiano, al largo della costa orientale dell'Africa, di fronte al Mozambico. L'isola principale, anch'essa chiamata Madagascar, è la quarta più grande isola del mondo. Ospita il 5% delle specie animali e vegetali del mondo, l'80% delle quali sono endemiche del Madagascar. Fra gli esempi più noti di questa eccezionale biodiversità ci sono l'ordine dei lemuri, le oltre 250 specie di rane, le numerose specie di camaleonti e i tipici baobab.






 

 

 




 

 

 

 

 

 






 
 
 
 
 
 

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